Catherine Chevalier sta attualmente effettuando uno stage presso la FAO. È originaria della cittadina di Trois-Rivières e laureata in Affari internazionali all’università HEC Montréal.

Catherine ci ha raccontato delle sue prime esperienze lavorative in ambito non governativo: dopo un primo stage in Nepal con l’ONG “Mines Action Canada” che si occupa dei diritti delle persone sopravvissute alle esplosioni delle mine in aree di conflitto e dell’implementazione dei trattati in materia, ha deciso di intraprendere un’altra esperienza sempre con un’ ONG che si occupa dello sviluppo e dei diritti delle donne.

Desiderosa di vivere un'altra esperienza a carattere internazionale, Catherine ha fatto domanda per uno stage presso la FAO attraverso il programma di stage promosso dal Ministero delle Relazioni Internazionali e della Francofonia del Québec. Dalla fine di maggio, Catherine ha scritto dei policy briefs sul Québec e l'agricoltura urbana, con l'obiettivo di sostenere l'innovazione, per l'unità Ricerca e Innovazione della FAO. Alcune aziende di produzione alimentare del Québec stanno anche procedendo con la svolta verde attraverso lo sfruttamento dell'agricoltura verticale e la tecnologia idroponica nelle regioni urbane. É stato proprio questo il tema centrale della tesi di Catherine. L'uso di tali innovazioni e tecnologie permette al Québec di aumentare la sua sovranità alimentare a vantaggio dell'economia, della popolazione e dell'ambiente.

Nel corso della nostra chiacchierata, Catherine ci ha anche parlato delle sue impressioni su Roma, città da cui è rimasta incantata fin dal primo momento. Ciò che più l’ha affascinata dell’Italia è la storia, la cultura e il cibo, ma in particolar modo anche la cordialità e l’accoglienza delle persone che ha incontrato. Proprio per questo, per lei integrarsi ed adattarsi alla nuova realtà italiana è stato molto semplice e qui si sente a casa!

Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2022